Oggi ti porto a bordo di Seri Pervas, liquorificio aperto alla fine del 2019 grazie alla passione e alla dedizione di due fratelli Marco e Tommaso Pedicchio.
Hai capito bene, oggi lasciamo il vino sulla terra ferma e salpiamo verso il mare dei superalcolici.
Seri Pervas liquorificio a Trieste
Una volta ogni tanto mi piace parlare di realtà che affondano le radici nel mio territorio e che si distinguono per una produzione di qualità.
Seri Pervas è il sogno diventato realtà di due giovani triestini che a dicembre 2020 hanno lanciato sul mercato una linea di spirits che vuole rendere omaggio al territorio e al prestigioso passato commerciale ed emporiale della città di Trieste a cavallo tra ‘800 e ‘900. Così nasce Seri Pervas.
Piccola parentesi storica
Nell’Ottocento Trieste, divenuta porto franco dell’Impero Austriaco, prosperava grazie al commercio: l’orizzonte era dominato dal profilo delle grandi navi a vapore, che trasportavano merci e persone dal continente verso il resto del mondo.
All’epoca tra le molteplici imbarcazioni spiccava il Seri Pervas, piroscafo a vapore costruito nel 1839 che navigò per anni lungo il Danubio verso l’entroterra, per poi trascorrere altri vent’anni solcando il mare.
Bottiglie e etichette
Per questo motivo le bottiglie che racchiudono gli Spirits ricordano le vecchie ampolle utilizzate all’epoca dalle farmacie e anche le etichette con la carta un po’ ruvida, le scritte in rilievo e il design semplice hanno un sapore retrò.
Ora basta con le chiacchiere, mi è venuta sete!
Dry Gin Seri Pervas
Iniziamo dal Gin
Naso elegante con un ricco ventaglio di erbe aromatiche, tra tutte a mio parere spiccano ginepro, rosmarino e coriandolo. Secco e fresco. Piacevolissima la chiusura sapida apportata dall’utilizzo dell’acqua di mare.
Il Gin nasce infatti dall’infusione di diverse botaniche: foglie di ulivo, basilico, cardamomo, coriandolo, bacche di ginepro, rosmarino e fiori di sambuco a cui si aggiungono olio essenziale di limone e una piccola quantità di acqua di mare dell’Adriatico.
Amaro Seri Pervas
L’Amaro invece si ispira al Pelinkovac, liquore amaro a base di assenzio, molto diffuso nei paesi dell’ex Jugoslavia (come Slovenia, Croazia, Serbia, Montenegro…)
Le botaniche dell’Amaro sono foglie di assenzio, radici di genziana e rabarbaro, corteccia di china calissaya e di angostura, scorze di arancio amaro, fiori di camomilla romana, chicchi macinati di caffè. Con un tocco finale di olio essenziale di anice stellato.
Le erbe amaricanti vengono miscelate con i chicchi di caffè tostato e poi il tutto viene lasciato in infusione. Il risultato?
Note intense al naso di caffè e cacao si sposano ai sentori più balsamici tipici dell’amaro. Sorso inizialmente morbido e dolce viene bilanciato dalle note erbacee e sorretto da una sensazione fresca di arancia amara. Chiude con netti richiami al caffè tostato.
Novità all’orizzonte
Seri Pervas non si ferma qui, Tommaso mi ha anticipato che tra qualche mese uscirà un nuovo prodotto, non si è sbilanciato molto, mi ha solo detto che sarà un Vermouth prodotto da uve di un vitigno tipico di queste parti. Io sono molto curiosa di assaggiarlo, ma nel frattempo non resta che consolarsi con l’Amaro e il Gin.
A proposito…