SCHIAVA DI MONTAGNA E FINGERFOOD DI CARNE SALADA

Con la Schiava di montagna e dei deliziosi fingerfood, preparati con la carne salada, vi condurrò in Val di Cembra, un territorio unico che offre paesaggi suggestivi caratterizzati da boschi, laghi e dolci colline coltivate a vigneti. Vi è venuta voglia di fare le valige, vero?

In questo periodo comincio a pensare alle vacanze estive e, a mio parere, la montagna è sicuramente la meta ideale per chi è alla ricerca di relax, benessere e bontà enogastronomiche.

Edelvernatsch - Schiava 2018 di Cembra Cantina di Montagna & fingerfood di carne salada

Edelvernatsch 2018 di Cembra Cantina di Montagna
& fingerfood di carne salada

LE UVE “SCHIAVA” DEL TRENTINO-ALTO ADIGE

ORIGINI DEL NOME

Il vitigno Schiava è tra i più citati nei trattati di agricoltura del Medioevo: intorno al XIII secolo venivano definite slave tutte quelle viti coltivate a basso ceppo lungo i filari e legate a un sostegno morto, di solito un palo, oppure vivo come un albero da frutto, in molti casi un gelso oppure un melograno.

“SCHIAVE”

Perché vincolate al sostegno, anche se alcuni studiosi sostengono che l’origine del nome sia da attribuire al fatto che questa varietà sia giunta in Italia dai paesi di lingua slava: il termine schiava in questo caso deriverebbe da slava.

DUE MACRO-FAMIGLIE DI SCHIAVA

Attualmente si identificano due grandi tipologie di Schiava: da una parte il vitigno Schiava nera coltivato in Lombardia, in particolare nella zona del lago di Garda; dall’altra i tre biotipi di Schiava diffusi in Veneto, ma soprattutto in Trentino e in Alto Adige.

LA SCHIAVA DI MONTAGNA

Concentriamoci sui tre biotipi coltivati in Trentino Alto Adige: la Schiava Grossa (Großvernatsch), la Schiava Gentile (Edelvernatsch) e la Schiava Grigia (Grauvernatsch).

Le prime due vengono distinte per la forma del grappolo: più grosso il primo, con una produttività più abbondane ed un vino un po’ più “ruspante”, mentre  il grappolo della gentile è più piccolo e dà un vino morbido e profumato.

La Schiava Grigia è così detta perché la buccia è ricca di pruina, sostanza farinosa che ricopre con una patina grigia il colore blu-violetto della buccia.

SCHIAVA  DELLA VAL DI CEMBRA

La Schiava, vitigno autoctono trentino, è da sempre coltivata sui caratteristici appezzamenti terrazzati della Valle di Cembra.

Dal colore rosso tenue, la Schiava “Cembra” ha un profumo elegante che ricorda la frutta rossa fresca. Il vino, morbido ed equilibrato al palato, è caratterizzato da una leggera vena acidula e da una piacevole nota di mandorla amara sul finale.

Edelvernatsch - Schiava 2018 di Cembra Cantina di Montagna

Edelvernatsch 2018 di Cembra Cantina di Montagna

EDELVERNATSCH 2018

I vigneti si trovano a 500-700 m s.l.m. con un’esposizione verso Sud-Est, i terreni franco- sabbiosi sono arricchiti dal porfido – l’oro rosso dei valligiani – una roccia che conferisce ai vini sapidità, mineralità e persistenza.

Raccolta manuale nella prima decade di ottobre, macerazione pre-fermentativa di 36/48 ore, pressatura e decantazione statica del mosto, fermentazione in serbatoi d’acciaio inox a temperatura controllata, affinamento in serbatoio di cemento armato vetrificato per 4/5 mesi circa, prima dell’imbottigliamento.

CARATTERISTICHE

Ha il colore, la struttura e le suggestioni di un vino rosato.

Rosa chiaretto intenso. All’olfatto emergono vivaci sentori di ciliegia, fragola e lampone accompagnati da delicate sfumature di violetta e rosa, contornati da una garbata nuance di erbe aromatiche.

Sorso decisamente fresco arricchito da un tannino morbido e smussato. Piacevole chiusura sapida e ammandorlata.

CEMBRA CANTINA DI MONTAGNA

Cembra Cantina di Montagna è tra le aziende più alte d’Europa, con i vigneti posti anche a 870 metri; nata nel 1952, per iniziativa di un piccolo gruppo di viticoltori eroici, oggi conta 400 soci.

A partire dagli anni ‘80/90, la cantina ha intrapreso un progetto ambizioso di selezione degli appezzamenti più vocati, volto a dare vita a vini singolari e di qualità superiore.

ABBINAMENTO

CARNE SALADA

La carne salada è sicuramente una specialità gastronomica del Trentino, figlia di una lunghissima tradizione, questa preparazione fa parte da secoli della cucina regionale.

STORIA

La sua comparsa nei documenti storici della gastronomia trentina risale al ‘700, le origini di questo prodotto derivano dalla necessità di conservazione della materia prima, la carne di manzo.

Infatti, un tempo si usava salmistrare tutti i pezzi del manzo che si volevano conservare a lungo, così da poterla consumare durante il lungo periodo invernale.

Fingerfood di carne salada 
Bruschette di mele & Fagottini

Fingerfood di carne salada
Bruschette di mele & Fagottini

VI PROPONGO

Un aperitivo gustoso e stuzzicante composto da due fingerfood preparati con questo particolare salume:

  • Fagottini di carne salada con caprino e erba cipollina
  • Bruschetta di mela con carne salada, noci e Trentingrana

FAGOTTINI DI CARNE SALADA CON CAPRINO E ERBA CIPOLLINA

LA RICETTA

INGREDIENTI PER 4 FAGOTTINI

  • Formaggio pecorino spalmabile 250 gr
  • Otto fette di carne salada
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Erba cipollina q.b.

PREPARAZIONE

Lavate bene l’erba cipollina e asciugatela; mettete da parte un paio di fili che vi serviranno alla fine per chiudere i fagottini e il resto tritarlo finemente.

In una ciotola capiente mescolate il caprino con il sale, il pepe e il trito di erba cipollina.

Nel frattempo prendete due fette di carne salada, posizionatele a croce e inserite al centro un cucchiaio del composto realizzato, richiudendo il tutto con un filo di erba cipollina.

BRUSCHETTA DI MELA CON CARNE SALADA, NOCI E TRENTINGRANA

LA RICETTA

INGREDIENTI PER 4 BRUSCHETTE

  • Carne salada 200 gr
  • Una mela Kanzi media
  • Noci quattro
  • Scaglie di Trentingrana q.b.
  • Olio evo q.b.
  • Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE

Lavate le mele, levate accuratamente il torsolo e quindi affettatele sottilmente.

Condite le mele con un filo d’olio e adagiate sopra il carpaccio di carne salada; guarnite con gherigli di noce, scaglie di Trentingrana e una manciata di pepe nero a piacere.  

ABBINAMENTO RIUSCITO?

La Schiava di Cembra Cantina di Montagna è un vino fresco, garbato e piacevolmente profumato con delicati richiami alle erbe aromatiche, per questo motivo si sposa molto bene con la carne salada, salume caratterizzato da una buona sapidità e aromaticità e ammorbidito dalla tendenza dolce del caprino e della mela.

LA SCHIAVA È IDEALE

per accompagnare piatti di salumi e formaggi tipici del territorio e si abbina molto bene con secondi piatti di carne quali scaloppine ai funghi, filetti di vitello, pollo arrosto e strudel salati.

Calice di Schiava - Edelvernatsch 2018
& fingerfood di carne salada

Calice di Schiava – Edelvernatsch 2018
& fingerfood di carne salada

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